In questo articolo su come fare EFT verrai introdotto alla procedura base del Gold Standard EFT (Tapping). L’articolo non è esaustivo del metodo completo, ma ti farà conoscere alcune delle sue infinite possibilità!
“Il nostro approccio è molto diverso da quello della medicina. Dalle mie osservazioni e dalla mia esperienza, le emozioni sono molto più importanti di quanto si creda comunemente. Sono quasi sempre al centro della malattia.”
Gary Craig
I punti da picchiettare con l’EFT
I punti da picchiettare con l’EFT sono abbastanza semplici, come vedrai nelle illustrazioni che seguono. I punti saranno ulteriormente dettagliati nei video che troverai alla fine dell’articolo. Per il momento, individua semplicemente ciascuno di essi sul tuo corpo, poggiandovi sopra le punte delle dita.
Le 5 fasi della Ricetta base dell’EFT
Ritroverai queste fasi anche nei video alla fine dell’articolo. Le elenco qui di seguito:
1. Individuare il problema
La sola cosa che dobbiamo fare a questo punto è annotare mentalmente ciò che ci disturba; è il “bersaglio” contro il quale utilizzeremo la Ricetta base dell’EFT. Potrebbe essere “spalla dolorante”, “mio padre mi ha messo in imbarazzo alla festa del mio 8° compleanno” oppure “arrivare a cantare quella nota alta”.
Fai in modo di prendere di mira un solo problema per volta. Tentare di combinare diversi problemi nella procedura compromette i risultati.
2. Valutare l’intensità iniziale
Prima di iniziare la procedura, valutiamo l’intensità del problema da trattare su una scala da 0 a 10. Il 10 rappresenta il livello più intenso del problema, 0 ne indica la totale assenza. È un punto di riferimento che ci consente di paragonare i nostri progressi dopo ciascun round della Ricetta base dell’EFT. Se, per esempio, partiamo da 8 per arrivare a 4, sappiamo di avere ottenuto un miglioramento del 50%.
Come individuare i problemi e valutarne l’intensità da 0 a 10:
- Per le difficoltà emozionali, richiama alla mente i tuoi ricordi e valuta il disagio che a essi si ricollega.
- Per le affezioni fisiche, valuta il dolore o il disagio che avverti.
Il numero di problemi che si possono trattare con la Ricetta base dell’EFT è illimitato.
3. La preparazione
La preparazione è una procedura che utilizziamo per iniziare ciascun round di picchiettamenti. Formulando una frase semplice e pronunciandola mentre picchiettiamo senza sosta il punto Karate (K), informiamo il nostro sistema del problema che stiamo tentando di risolvere.
La frase dev’essere formulata tenendo conto dei due obiettivi da raggiungere :
- il riconoscimento del problema;
- l’accettazione di sé nonostante il problema.
“Anche se ho…
mi accetto profondamente e completamente”.
La parte lasciata in bianco rappresenta il problema che cerchiamo di trattare. Sarà sufficiente inserire semplicemente frasi come:
- Spalla dolorante: “Anche se ho la spalla dolorante, mi accetto profondamente e completamente”;
- Paura dei ragni: “Anche se ho tanta paura dei ragni, mi accetto profondamente e completamente”;
Dal momento che non tutti i problemi rientrano perfettamente nel quadro di “Anche se ho…”, possiamo essere abbastanza elastici con la frase di preparazione.
Per esempio, invece di dire “spalla dolorante”, potremmo dire:
“Anche se la spalla mi fa male,
mi accetto profondamente e completamente”.
Quando utilizziamo la formula “Anche se ho…”, scegliamo automaticamente qualcosa che rappresenta la nostra esperienza, una reazione o un problema che riconosciamo come appartenente a noi. E questo è essenziale.
Non utilizziamo l’EFT per il problema di qualcun altro
È importante prendere di mira la parte del problema che ci appartiene, invece di cercare di risolvere quello di qualcun altro.
Per esempio, invece di dire:
“Anche se mio figlio è dipendente dalla droga,
mi accetto profondamente e completamente”
è preferibile concentrarsi sul proprio vissuto, e la frase potrebbe essere:
“Anche se mi sento frustrato (o frustrata)
per la dipendenza di mio figlio dalla droga…”
oppure si può sostituire:
“Anche se mio marito lavora troppo…”
con
“Anche se mi sento sola quando mio marito torna tardi dal lavoro…”
4. La sequenza
È la parte principale della Ricetta base dell’EFT che stimola/equilibra i canali energetici del corpo. Essa consiste nel picchiettare i punti e nel contempo pronunciare una frase di richiamo che mantiene il nostro sistema connesso al problema.
Troverai qui di seguito l’elenco dei punti e una descrizione della frase di richiamo.
- Cima della testa (CT)
- Sopracciglio (S)
- Lato dell’occhio (LO)
- Sotto l’occhio (SO)
- Sotto il naso (SN)
- Mento (M)
- Clavicola (Cl)
- Sotto il braccio (SB)
La frase di richiamo è abbastanza semplice, perché si tratta soltanto di identificare il problema con una formulazione breve.
Secondo la nostra difficoltà, per ogni punto da picchiettare potremmo dire, per esempio:
“Questa spalla dolorante” ecc.
5. Valutare di nuovo l’intensità
Infine, determiniamo un livello di intensità del problema “dopo”, attribuendogli un valore su una scala da 0 a 10.
Al fine di stimare l’effettivo progresso, lo paragoniamo con quello determinato prima di cominciare. Se non abbiamo raggiunto lo 0, ripetiamo la procedura fino ad arrivarci. Se questo si rivela impossibile perché ci troviamo bloccati all’uno o all’altro livello (nessun cambiamento), sarà necessario cercare cause più profonde del problema.*
Ti propongo ora di guardare il video e seguirmi nella mia dimostrazione diretta della Ricetta base dell’EFT.
Primi passi
Ti propongo ora di muovere i primi passi con la Ricetta base. Scegli un problema e picchietta insieme a me con l’aiuto del video che segue.
Dopo alcuni round di addestramento, la procedura sarà ancorata nella tua memoria e potrai quindi applicarla a tutta una gamma di problemi.
In ogni caso, tuttavia, ricorda che sei pur sempre un principiante, e che durante questa prima esperienza potresti percepire un sollievo oppure niente del tutto. Non è un problema.
A questo stadio, il nostro obiettivo è prendere dimestichezza con la procedura. I risultati seguiranno con il migliorare della pratica.
Hai ancora molte altre cose da imparare, e potrai ottenere di più seguendo il mio Tutorial di EFT Ufficiale (Gold Standard EFT Tutorial™).
Importante, Importante, Importante
Le nostre formulazioni interessano sempre il negativo
Ciò è fondamentale, perché è il negativo che crea le perturbazioni energetiche che la Ricetta base dell’EFT permette di liberare (apportando in tal modo pace al sistema). Paradossalmente, i metodi classici e i libri di sviluppo personale tanto diffusi raccomandano il pensiero positivo e insistono sull’importanza di evitare il negativo.
Potrebbe sembrare efficace ma, per quanto ci riguarda, tutto ciò non fa quasi altro che camuffare il negativo con parole piacevoli che suonano bene.
L’EFT, invece, mira al negativo per neutralizzarlo. Questo permette a ciò che di naturalmente positivo c’è in noi di risalire in superficie.