EFT Ufficiale Italia
EFT Ufficiale Italia

Come e perché nasce l’EFT

Questo articolo ci è particolarmente caro, e ci auguriamo possa esserlo anche a voi. L’abbiamo infatti dedicato proprio a Gary Craig, padre dell’EFT, pensando che questo possa aiutare a comprendere meglio non solo l’EFT ma anche l’enorme differenza tra il metodo originale e tutti i suoi derivati.

Partiamo dunque dall’inizio!

Come forse già saprete, Gary Craig non è un né uno psicologo né un medico, bensì un ingegnere laureato a Stanford, negli Stati Uniti. Il suo background è dunque analitico/razionale, e questo, come vedremo, è stato ciò che ha caratterizzato tutta la sua ricerca portandolo ad essere l’innovatore che oggi conosciamo.

E quale migliore “oggetto” di ricerca avrebbe potuto trovare se non l’essere umano? La grande domanda che si pose Gary Craig nella prima parte della sua vita fu: cosa determina il successo di alcune persone rispetto ad altre e cosa limita l’essere umano?

Si rivolse quindi inizialmente alla psicologia, ma non vi trovò nulla di sufficientemente scientifico, continuò dunque a cercare nella PNL, e divento Master in PNL.

Finché nel 1988 un’esperienza spirituale trasformò la sua vita e a partire da quel giorno la sua missione diventò quella di sviluppare un metodo scientifico che potesse aiutare ogni essere umano a uscire dalle proprie difficoltà, quello che diventerà l’EFT, ovvero l’ Emotional Freedom Techniques.

Un metodo che consentisse di eliminare le emozioni negative che ostacolano la pace interiore, e dunque la pace nel mondo, nella visione di Gary Craig avrebbe dovuto raggiungere più persone possibili.

Nel 1995 Gary Craig pubblicò infatti gratuitamente un e-book, “The EFT Manual” (Il “Manuale dell’EFT”) scritto in un linguaggio semplice e rivolto a tutti. Fu un successo immediato e mondiale e venne tradotto in oltre 30 lingue.

Non tutti purtroppo ne fecero un buon uso, e questo è il motivo per cui ancora oggi nel mondo si trovano versioni alterate che non sempre portano dei risultati.

Stanco di vedere stravolto il suo metodo, nel 2012 Gary Craig si ritirò temporaneamente per svilupparlo ulteriormente e per fare un pò di chiarezza rispetto a tutto ciò che nel frattempo era nato sotto il nome di EFT.

Nel 2013 l’EFT diventa dunque l’Official EFT™ e nasce il Gold Standard EFT Tutorial™. Nello stesso anno Gary Craig comincia a sviluppare Optimal EFT™, con il principio della “Unseen Therapist” (la Terapeuta invisibile).

E siamo dunque arrivati al presente e al motivo per cui sono nati i centri ufficiali di EFT nel mondo, tra qui questo, per l’Italia.

Io ed Alain siamo amici di Gary Craig da oltre 20 anni e abbiamo la fortuna di essere stati formati direttamente da lui, con il quale tuttora lavoriamo  a stretto contatto.

Quello che della nostra esperienza vorremmo trasmettervi è che l’EFT è ciò che è proprio grazie alla persona che l’ha creato, grazie al suo amore per l’essere umano e alla sua vocazione di aiutare le persone a trovare pace dentro se stesse portando di conseguenza pace anche nel mondo.

L’EFT per un desiderio compulsivo di cibo ha anche eliminato il desiderio di una sigaretta

Ciao a tutti,

Di tanto in tanto riceviamo piacevoli sorprese con l’EFT e questo articolo di Kate Beeders ce ne dà un altro esempio. Lei dice: “Anche se la formazione EFT menziona che a volte il cliente otterrà questi meravigliosi benefici, è veramente emozionante vedere che accade”. Grazie per questa testimonianza.

Gary Craig


Nota importante : Questo articolo è stato scritto prima del 2010 ed è ormai superato. Si prega di utilizzare il mio più recente progresso, Official EFT. È più efficiente, più potente.


Buongiorno Gary,

Ecco una bella storia che vale la pena condividere per mostrare i risultati inaspettati e formidabili che spesso accadono con l’EFT. “Mary” lavorava come cameriera in un ristorante noto per i suoi deliziosi panini caldi. I clienti che venivano al ristorante spesso si concedevano di mangiare diversi panini a testa. Sfortunatamente, anche a Mary piacevano questi panini, perché erano facili da mangiare di corsa, mentre lavorava e aveva fame. Voleva provare l’EFT per vedere se questo l’avrebbe aiutata ad eliminare la sua voglia di questi panini.

Così abbiamo fatto, e nel giro di 20 minuti non voleva più mangiare nessun panino.

Ho controllato con Mary una settimana dopo, non aveva ancora mangiato nessun panino, anche se quella settimana aveva lavorato in diversi turni. Con sua grande sorpresa e gioia, scoprì che, oltre ad aver perso interesse nel mangiare panini, non aveva nemmeno fumato una sigaretta.

Tre mesi dopo, ho parlato di nuovo con Mary, e ancora non aveva mangiato nessun panino e non aveva fumato nessuna sigaretta. Mary era stata una fumatrice per 6 anni.

Anche se la formazione EFT menziona che a volte il cliente otterrà questi meravigliosi benefici, è veramente emozionante vedere che accade.

Grazie mille per aver condiviso l’EFT con noi !

Kate Beeders

Scopri il Tutorial di EFT Ufficiale di Gary Craig : clicca qui.

Un caso di fobia dell’ascensore molto semplice

Ciao a tutti,

Ecco uno dei nostri “minuti di miracolo”, riguarda la fobia dell’ascensore. Grazie a Joan Hitlin per averlo fornito.

Gary Craig


Nota importante : Questo articolo è stato scritto prima del 2010 ed è ormai superato. Si prega di utilizzare il mio più recente progresso, Official EFT. È più efficiente, più potente.


Buongiorno Gary,

Un uomo ha chiesto un appuntamento unico durante il quale voleva imparare qualche tecnica che avrebbe potuto usare da solo, a casa. Non sapevo nulla di lui.

Lavoro al terzo piano di un edificio anziano tipo loft ; qui salire le scale per arrivare al terzo piano è come salire al quinto piano in un edificio normale. L’unico ascensore è enorme, scricchiolante, azionato a manovella. Dà la sensazione di essere dentro una grande macchina. (L’edificio era un tempo una fabbrica di automobili e l’ascensore veniva usato per trasportare le vetture su e giù).

Quando accolgo un nuovo cliente di solito scendo al primo piano e lo accompagno su per le scale (a i clienti che vengono per perdere peso, dico che questo è il primo passo del programma). Ma era la fine di una lunga giornata, ed ero abbastanza stanca, così dopo averlo salutato, ho detto : “Prendiamo l’ascensore”, e siamo saliti entrambi.

A circa tre quarti della salita, molto tranquillamente lui ha detto “Sono terrorizzato dagli ascensori”. Beh, eravamo quasi arrivati, così mi sono scusata e abbiamo proseguito fino al terzo piano, con lui che sembrava piuttosto malato.

Una volta seduti nel mio ufficio ho detto: “Beh, che ne diresti di fare qualcosa per questo problema dell’ascensore?” e lui ha detto “OK”. Così, senza molte spiegazioni, abbiamo fatto EFT, finché il suo livello SUDS [intensità emotiva 0-10] è sceso a 1 o 0. Gli ho chiesto di immaginarsi mentre andava in ascensore e l’intensità è rimasta bassa. Gli ho chiesto se voleva provare di nuovo l’ascensore e ha detto “Sì”.

Così siamo tornati all’ascensore e abbiamo fatto su e giù, e il suo SUDS è rimasto a 0. Infatti, si divertiva così tanto che ha chiesto se poteva usare lui stesso la manovella. E lo ha fatto.

Siamo poi tornati nel mio ufficio e ci siamo presentati meglio. Abbiamo lavorato su alcuni dei suoi problemi e gli ho insegnato di più sull’EFT e come usarla da solo.

Alla fine della sessione, mi ha chiesto di prendere l’ascensore da solo. Cosa che ha fatto.

Davvero fantastico!

Grazie per tutto,

Joan Hitlin

Scopri il Tutorial di EFT Ufficiale di Gary Craig: clicca qui.

Star del football usa l’EFT per calmare la sua rabbia stradale

Nota importante: si prega di utilizzare il mio più recente progresso, Official EFT. È più efficiente, più potente.
Cordiali saluti, Gary Craig


Per alcune persone, la rabbia stradale è più di un cattivo comportamento: è una condizione psichiatrica, secondo i ricercatori della Harvard Medical School e della Chicago University. Se qualcuno ha più di tre scoppi esplosivi nella sua vita, minacciando danni fisici o causando danni alla proprietà, può essere diagnosticato con un Disturbo Esplosivo intermittente (IED).

Ma ci sono alternative all’uso di farmaci come antidepressivi o stabilizzatori dell’umore per combattere la rabbia stradale. L’Emotional Freedom Techniques (EFT) è una tecnica di auto-aiuto usata da molti per calmarsi nel traffico ed evitare scoppi di rabbia distruttivi. Si tratta di picchiettare con la punta delle dita su alcuni punti di agopressione mentre ci si concentra sul disturbo in questione. Questo adattamento della digitopressione può vantare un tasso di successo dell’80% nel calmare la risposta di rabbia del corpo e della mente. Si può imparare con il Tutorial di EFT Ufficiale di Gary Craig.

Seth Joyner, ex linebacker degli Arizona Cardinals e tre volte Pro-Bowler, ha imparato l’EFT per migliorare le sue prestazioni sportive ma lo usa regolarmente nella vita quotidiana. Quando ha usato l’EFT come strumento per alleviare lo stress, ha scoperto che lo ha aiutato a controllare la rabbia sulla strada. Dice Joyner: “La gestione della rabbia ha davvero più a che fare con la tua reazione ad una situazione che con quello che fa qualcun altro”. Joyner non si arrabbia più quando qualcuno gli taglia la strada nel traffico; invece usa l’EFT.

“Naturalmente ti arrabbi quando succede, ma ora inizio subito a picchiettare”, ha detto. “Ti calma subito e ti fa capire che hai il controllo delle tue emozioni, di come agisci e reagisci in certe situazioni”. ll modello medico convenzionale, il che rende gli effetti dell’EFT in quest’area ancora più interessanti.

La rabbia stradale è un termine usato per descrivere i comportamenti dei conducenti quando perdono la calma nel traffico. Possono urlare contro gli altri conducenti, accelerare, fare code e manovrare il loro veicolo in modo pericoloso. Non tutti i pirati della strada diventano violenti, o hanno IED (Intermittent Explosive Disorder, o disturbo esplosivo intermittente), ma la maggior parte dei conducenti ha sperimentato rabbia e impazienza quando guidano nel traffico congestionato.

I guidatori che fanno EFT mentre sono bloccati nel traffico riferiscono costantemente che la loro impazienza e rabbia svanisce e si ritrovano a pensare con calma ad altre cose.

Mentre la ricerca medica giustifica la medicalizzazione delle persone arrabbiate, poco viene fatto per affrontare i problemi di rabbia alla loro radice. L’EFT è una notevole eccezione. Secondo la teoria dell’EFT, emozioni negative irrisolte, traumi e un sistema di meridiani energetici gravemente interrotto sono alla radice di questa rabbia intensa. Questa semplice tecnica di digitopressione porta rapidamente i meridiani energetici in equilibrio, neutralizza le emozioni negative e calma il comportamento esplosivo. Con un po’ di pratica, EFT può essere utilizzata in modo sicuro durante la guida, rendendola un utile antidoto contro la rabbia stradale.

“Non pretendiamo che l’EFT sia una panacea, ma se usata correttamente, otteniamo una percentuale di successo dell’80%, anche con problemi di rabbia“, dice Gary Craig, il fondatore di EFT. “Non ci sono effetti collaterali noti con l’EFT e le persone arrabbiate sono in grado di trovare la vera pace, piuttosto che una semplice riduzione dell’intensità delle loro emozioni. Credo che, lasciate senza controllo, queste emozioni irrisolte si manifesteranno in malattia”.

L’American Heart Association collega le malattie cardiache con la rabbia in diversi studi medici. Infatti le persone con alti punteggi di rabbia hanno tre volte più probabilità di soffrire di un attacco di cuore rispetto alle persone con bassi punteggi di rabbia. Ciò che è particolarmente inquietante è che la rabbia eccessiva ha dimostrato di essere più di un rischio per la salute del cuore di fattori di rischio comuni di fumo, obesità o diabete.

Leggi anche: EFT: rabbia, paura e ostilità… Come le emozioni negative irrisolte contribuiscono alle malattie

Scopri il Tutorial di EFT Ufficiale di Gary Craig : clicca qui.

EFT: rabbia, paura e ostilità… Come le emozioni negative irrisolte contribuiscono alle malattie

Quando le emozioni negative irrisolte come la rabbia vengono neutralizzate con l’EFT, i sintomi associati all’asma, alla sclerosi multipla, al morbo di Parkinson e persino al cancro tendono a diminuire o a scomparire, spesso in modo permanente.


Nota importante: si prega di utilizzare il mio più recente progresso, Official EFT. È più efficiente, più potente.
Cordiali saluti,

Gary Craig


EFT è stata inizialmente sviluppata per accelerare e migliorare il processo di psicoterapia. Presto gli utenti di EFT riferirono che affrontare i loro problemi emotivi portava ad una riduzione dei loro sintomi fisici. Migliaia di studi hanno dimostrato un tasso di successo dell’80%, e spesso l’EFT funziona quando non c’è altro da fare.

Nel 2006 i ricercatori di Harvard hanno pubblicato i risultati di uno studio che ha esplorato il legame tra rabbia e ostilità e la funzione polmonare. All’inizio dello studio, gli uomini con le valutazioni di rabbia e ostilità più alte avevano la funzione polmonare più povera, e la loro condizione è peggiorata nel periodo dello studio.

Secondo il dottor Paul Lehrer, uno degli autori dello studio, “I fattori legati allo stress sono noti per deprimere la funzione immunitaria e aumentare la suscettibilità a o esacerbare una serie di malattie e disturbi”, ha detto. “Infatti è difficile trovare una malattia per la quale l’emozione o lo stress non giochino assolutamente alcun ruolo nella gravità dei sintomi, la frequenza o l’intensità dei flare-up”.

Gli scienziati non sapevano come le emozioni negative irrisolte contribuiscono al deterioramento fisico dei polmoni, e questa domanda sarebbe stata l’argomento di un altro studio.

Il Dr. Eric Robins, un medico che già usava l’EFT con i suoi pazienti, offri allora una possibile spiegazione… e una semplice soluzione. “Almeno l’85% dei problemi medici sono manifestazioni fisiche di come lo stress, l’ansia e i traumi passati sono trattenuti ed elaborati dal corpo. Lo stress e le emozioni negative sono spesso immagazzinati nei muscoli lisci che funzionano automaticamente, senza il nostro controllo cosciente. Se le persone immagazzinano la tensione nei muscoli lisci dei vasi sanguigni che vanno alla testa, potremmo chiamarla emicrania. Se immagazzinano la tensione nella muscolatura liscia dei passaggi dell’aria dei polmoni, potremmo chiamarla asma. La tecnica migliore per affrontare questi problemi e liberarli dal corpo è l’EFT“.

Gary Craig, l’ingegnere formato a Stanford che ha sviluppato l’EFT, raccomanda ai ricercatori che stanno esplorando il legame tra emozione e malattia fisica di familiarizzarsi con l’EFT. “Abbiamo raccolto migliaia di testimonianze di persone che usano EFT per affrontare i sintomi associati a malattie gravi come il cancro alla prostata, l’artrite reumatoide, la sclerosi multipla e il diabete. EFT è una soluzione semplice”, dice Craig, “che molti professionisti della salute hanno incorporato nella loro pratica regolare. I chirurghi usano EFT per evitare interventi chirurgici inutili, i chiropratici usano EFT per correggere i disallineamenti e i terapisti usano EFT per evitare lunghe e costose sessioni di psicoterapia. E ogni giorno la gente usa l’EFT per affrontare i propri problemi fisici ed emotivi”.

Scopri il Tutorial di EFT Ufficiale di Gary Craig: clicca qui.

Come fare EFT

In questo articolo su come fare EFT verrai introdotto alla procedura base del Gold Standard EFT (Tapping). L’articolo non è esaustivo del metodo completo, ma ti farà conoscere alcune delle sue infinite possibilità!

“Il nostro approccio è molto diverso da quello della medicina. Dalle mie osservazioni e dalla mia esperienza, le emozioni sono molto più importanti di quanto si creda comunemente. Sono quasi sempre al centro della malattia.”

Gary Craig

 

I punti da picchiettare con l’EFT

I punti da picchiettare con l’EFT sono abbastanza semplici, come vedrai nelle illustrazioni che seguono. I punti saranno ulteriormente dettagliati nei video che troverai alla fine dell’articolo. Per il momento, individua semplicemente ciascuno di essi sul tuo corpo, poggiandovi sopra le punte delle dita.

Le 5 fasi della Ricetta base dell’EFT

Ritroverai queste fasi anche nei video alla fine dell’articolo. Le elenco qui di seguito:

1. Individuare il problema

La sola cosa che dobbiamo fare a questo punto è annotare mentalmente ciò che ci disturba; è il “bersaglio” contro il quale utilizzeremo la Ricetta base dell’EFT. Potrebbe essere “spalla dolorante”“mio padre mi ha messo in imbarazzo alla festa del mio 8° compleanno” oppure “arrivare a cantare quella nota alta”.

Fai in modo di prendere di mira un solo problema per volta. Tentare di combinare diversi problemi nella procedura compromette i risultati.

2. Valutare l’intensità iniziale

Prima di iniziare la procedura, valutiamo l’intensità del problema da trattare su una scala da 0 a 10. Il 10 rappresenta il livello più intenso del problema, 0 ne indica la totale assenza. È un punto di riferimento che ci consente di paragonare i nostri progressi dopo ciascun round della Ricetta base dell’EFT. Se, per esempio, partiamo da 8 per arrivare a 4, sappiamo di avere ottenuto un miglioramento del 50%.

Come individuare i problemi e valutarne l’intensità da 0 a 10:

  • Per le difficoltà emozionali, richiama alla mente i tuoi ricordi e valuta il disagio che a essi si ricollega.
  • Per le affezioni fisiche, valuta il dolore o il disagio che avverti.

Il numero di problemi che si possono trattare con la Ricetta base dell’EFT è illimitato.

3. La preparazione

La preparazione è una procedura che utilizziamo per iniziare ciascun round di picchiettamenti. Formulando una frase semplice e pronunciandola mentre picchiettiamo senza sosta il punto Karate (K), informiamo il nostro sistema del problema che stiamo tentando di risolvere.

La frase dev’essere formulata tenendo conto dei due obiettivi da raggiungere :

  1. il riconoscimento del problema;
  2. l’accettazione di sé nonostante il problema.

“Anche se ho…
mi accetto profondamente e completamente”.

La parte lasciata in bianco rappresenta il problema che cerchiamo di trattare. Sarà sufficiente inserire semplicemente frasi come:

  • Spalla dolorante: “Anche se ho la spalla dolorante, mi accetto profondamente e completamente”;
  • Paura dei ragni: “Anche se ho tanta paura dei ragni, mi accetto profondamente e completamente”;

Dal momento che non tutti i problemi rientrano perfettamente nel quadro di “Anche se ho…”,  possiamo essere abbastanza  elastici con la frase di preparazione.

Per esempio, invece di dire “spalla dolorante”, potremmo dire:

“Anche se la spalla mi fa male,
mi accetto profondamente e completamente”.

Quando utilizziamo la formula “Anche se ho…”, scegliamo automaticamente qualcosa che rappresenta la nostra esperienza, una reazione o un problema che riconosciamo come appartenente a noi. E questo è essenziale.

Non utilizziamo l’EFT per il problema di qualcun altro

È importante prendere di mira la parte del problema che ci appartiene, invece di cercare di risolvere quello di qualcun altro.

Per esempio, invece di dire:

“Anche se mio figlio è dipendente dalla droga,
mi accetto profondamente e completamente”

è preferibile concentrarsi sul proprio vissuto, e la frase potrebbe essere:

“Anche se mi sento frustrato (o frustrata)
per la dipendenza di mio figlio dalla droga…”

oppure si può sostituire:

“Anche se mio marito lavora troppo…”

con

“Anche se mi sento sola quando mio marito torna tardi dal lavoro…”

4. La sequenza

È la parte principale della Ricetta base dell’EFT che stimola/equilibra i canali energetici del corpo. Essa consiste nel picchiettare i punti e nel contempo pronunciare una frase di richiamo che mantiene il nostro sistema connesso al problema.

Troverai qui di seguito l’elenco dei punti e una descrizione della frase di richiamo.

  • Cima della testa (CT)
  • Sopracciglio (S)
  • Lato dell’occhio (LO)
  • Sotto l’occhio (SO)
  • Sotto il naso (SN)
  • Mento (M)
  • Clavicola (Cl)
  • Sotto il braccio (SB)

La frase di richiamo è abbastanza semplice, perché si tratta soltanto di identificare il problema con una formulazione breve.

Secondo la nostra difficoltà, per ogni punto da picchiettare potremmo dire, per esempio:

“Questa spalla dolorante” ecc.

5. Valutare di nuovo l’intensità

Infine, determiniamo un livello di intensità del problema “dopo”, attribuendogli un valore su una scala da 0 a 10.

Al fine di stimare l’effettivo progresso, lo paragoniamo con quello determinato prima di cominciare. Se non abbiamo raggiunto lo 0, ripetiamo la procedura fino ad arrivarci. Se questo si rivela impossibile perché ci troviamo bloccati all’uno o all’altro livello (nessun cambiamento), sarà necessario cercare cause più profonde del problema.*

Ti propongo ora di guardare il video e seguirmi nella mia dimostrazione diretta della Ricetta base dell’EFT.

Primi passi

Ti propongo ora di muovere i primi passi con la Ricetta base. Scegli un problema e picchietta insieme a me con l’aiuto del video che segue.

Dopo alcuni round di addestramento, la procedura sarà ancorata nella tua memoria e potrai quindi applicarla a tutta una gamma di problemi.

In ogni caso, tuttavia, ricorda che sei pur sempre un principiante, e che durante questa prima esperienza potresti percepire un sollievo oppure niente del tutto. Non è un problema.

A questo stadio, il nostro obiettivo è prendere dimestichezza con la procedura. I risultati seguiranno con il migliorare della pratica.

Hai ancora molte altre cose da imparare, e potrai ottenere di più seguendo il mio Tutorial di EFT Ufficiale (Gold Standard EFT Tutorial™).

Importante, Importante, Importante

Le nostre formulazioni interessano sempre il negativo

Ciò è fondamentale, perché è il negativo che crea le perturbazioni energetiche che la Ricetta base dell’EFT permette di liberare (apportando in tal modo pace al sistema). Paradossalmente, i metodi classici e i libri di sviluppo personale tanto diffusi raccomandano il pensiero positivo e insistono sull’importanza di evitare il negativo.

Potrebbe sembrare efficace ma, per quanto ci riguarda, tutto ciò non fa quasi altro che camuffare il negativo con parole piacevoli che suonano bene.

L’EFT, invece, mira al negativo per neutralizzarlo. Questo permette a ciò che di naturalmente positivo c’è in noi di risalire in superficie.

Questo articolo ti è piaciuto? Condividilo!

L’EFT elimina il dolore cronico al ginocchio dopo un incidente (follow up incluso)


Nota: questo articolo presuppone che tu abbia una conoscenza pratica dell’EFT. I nuovi arrivati possono comunque imparare da esso, ma si consiglia di fare riferimento al nostro Gold Standard (ufficiale) EFT Tutorial™ per una comprensione più completa.

Nota importante : Questo articolo è stato scritto prima del 2010 ed è ormai superato. Si prega di utilizzare il mio più recente progresso, Official EFT. È più efficiente, più potente.
Cordiali saluti, Gary Craig


Ciao a tutti,

Debbie Falzon mostra come individuare un problema emotivo possa portare sollievo dal dolore anche se per esso c’è una ragione medica. Scrive: “L’ho esaminata mesi dopo ed era ancora libera dal dolore, si arrampicava, si rotolava sul pavimento nella sua classe di arti marziali e camminava su e giù per le scale senza neanche una fitta”.

Abbracci, Gary


Ciao Gary,

Mentre cercavo una sede per tenere un workshop di EFT, ho parlato con l’amministratrice di una chiesa locale. Non sapeva nulla di EFT, così, piuttosto che parlargliene, le ho chiesto se aveva dei dolori, in modo da poter dimostrare la tecnica. Disse che aveva sempre dolori al ginocchio a causa di un infortunio di molti anni fa.

Questo caso è interessante, perché dimostra l’efficacia dell’EFT anche se c’era una ragione medica per il suo dolore cronico al ginocchio.

Disse che il dolore era continuamente a 6-8 su una scala da 0 a 10 e influenzava tutto ciò che faceva. Non poteva salire su una scala per la sua attività di volontaria con Habitat for Humanity; praticava arti marziali ma non era in grado di fare gli esercizi a terra perché era troppo doloroso; non era in grado di scendere le scale fino al seminterrato per fare il bucato, così suo marito aveva dovuto fare una ristrutturazione completa della casa per spostare la lavanderia al piano superiore.

Feci un paio di round di EFT sul suo dolore cronico al ginocchio che si abbassò abbastanza rapidamente da un livello 8 su 10 a circa un 5, ma poi i progressi si bloccarono. Le feci alcune domande e scoprii che il dolore era peggiorato circa 5 anni prima, in coincidenza con la morte di suo padre.

Lavorammo su tutte le emozioni che circondavano la morte del padre – dolore, profonda tristezza, senso di perdita, rabbia, senso di colpa, ecc. – e nel giro di 15 o 20 minuti il dolore al ginocchio era cessato completamente. Non poteva crederci.

L’ho esaminata mesi dopo ed era sempre libera dal dolore, si rotolava sul pavimento nella sua classe di arti marziali e camminava su e giù per le scale senza neanche una fitta.

Debbie Falzon

Scopri il Tutorial di EFT Ufficiale di Gary Craig : clicca qui.

EFT e lesioni cerebrali: il caso di Terrie

Ciao a tutti,

Questo articolo di Terrie Stieferman è un must da leggere se volete la prova che EFT sia d’aiuto in casi apparentemente impossibili. Dopo aver ricevuto molti benefici nel recupero dalle lesioni cerebrali, Terrie dice: “Mentre scrivevo questo articolo, mi sono resa conto di aver ricevuto alcuni bonus sorprendenti che non avevo capito fossero il risultato dell’EFT.  Per la prima volta nella mia vita amo davvero parlare davanti a gruppi di persone, mentre prima rimanevo sempre tranquillamente in disparte. Amo cantare, ma in passato sentivo così tanta ansia che il mio corpo si sentiva come congelato.  A casa ho un piccolo cartello che recita:  ‘Canta come se non ci fosse nessuno ad ascoltare’ e ora lo faccio anche in pubblico.  L’EFT mi ha permesso di ricevere quel ‘trapianto di cervello’ che avevo chiesto”.

Abbracci, Gary


Nota importante : Questo articolo è stato scritto prima del 2010 ed è ormai superato. Si prega di utilizzare il mio più recente progresso, Official EFT. È più efficiente, più potente.
Cordiali saluti, Gary Craig


Buongiorno Gary,

Vorrei condividere con i suoi lettori come ho scoperto l’EFT in un momento cruciale della mia vita.

Nel dicembre del 2002 io e mio marito Mike lasciammo Atlanta per andare a St. Louis per il nostro viaggio annuale a trovare suo padre. Dopo aver guidato per un breve tratto, ci fermammo in un ristorante per fare colazione. Ricordo di essere scesa dall’auto e avere iniziato a camminare verso il ristorante. Il mio successivo ricordo cosciente era di essere dentro un’ambulanza e di sentirmi totalmente confusa, disorientata e di provare un dolore lancinante alla parte sinistra della mia testa.

L’addetto all’ambulanza che era accanto a me mi disse che mi stavano portando di corsa all’ospedale. Disse che ero caduta su una lastra di ghiaccio e che avevo avuto un trauma cranico. Mike stava camminando dietro di me. Mi ha visto scivolare e ha cercato di afferrarmi. È successo troppo in fretta perché potesse evitare che cadessi. Sono caduta di schiena, e ho sbattuto la testa sull’asfalto.

Questo incidente ha cambiato la mia vita in una frazione di secondo!

Dopo l’arrivo all’ospedale più vicino è stato stabilito che avevo un’emorragia nella cavità cerebrale e che avrei dovuto essere trasferita in un altro ospedale per essere operata. Durante la mia breve permanenza in quell’ospedale la mia personalità sembrò cambiare in modo molto spiacevole. Mi sentivo molto agitata e irritata e cominciai a usare un linguaggio inappropriato con il personale dell’ospedale che mi stava assistendo. Mike era ovviamente scioccato e aveva un’espressione preoccupata sul suo volto. Un medico gli disse tranquillamente che il mio comportamento irregolare era dovuto alla lesione cerebrale. Dopo essere stata trasferita in un altro ospedale e con ulteriori test, si scoprì che l’emorragia si era fermata e non era necessario un intervento chirurgico. Tuttavia, questo era solo l’inizio del mio incubo personale.

Iniziò l’estenuante processo della mia terapia. Ero una paziente ambulatoriale regolare presso lo Shepherd Spinal Center qui ad Atlanta, che si occupa di riabilitazione da lesioni al midollo spinale e al cervello. Sono stata sottoposta a più farmaci di quanti ne voglia ricordare. Ho iniziato la terapia fisica per il mio equilibrio e l’andatura. Avevo sessioni di terapia cognitiva regolarmente programmate per la concentrazione e l’attenzione, il richiamo della memoria e gli scatti d’ira. La mia coordinazione motoria non funzionava bene. Mi sentivo instabile e mi girava la testa quando camminavo e a volte gli oggetti mi cadevano dalle mani.  Avevo anche difficoltà a ricordare parole semplici e a identificare immagini, ad esempio non riuscivo a ricordare il nome di uno scoiattolo che correva nel mio giardino. Mi arrabbiavo o piangevo quando non riuscivo a ricordare certe parole, il che rendeva ancora più difficile per lo sforzo mnemonico. Ero estremamente depressa e mi sentivo molto inadeguata in tutti i settori della mia vita.

Arriviamo veloci al 2006. Essendo stata la proprietaria di un negozio di alimenti naturali e sempre alla ricerca di metodi alternativi di guarigione, una notte trovai “casualmente” il sito di Gary Craig sull’EFT. Fui immediatamente incuriosita e rimasi sveglia fino alle prime ore del mattino, leggendo avidamente diverse storie di come l’EFT aveva cambiato la vita delle persone. In un’altra frazione di secondo sentii intuitivamente un barlume di speranza che era svanito da tempo.  Sapevo solo con certezza che il mio processo di guarigione era pronto ad accelerare.

Ho iniziato a imparare e a praticare l’EFT. Ho seguito alcuni corsi locali di EFT, sono andata a un workshop in Texas, e poi ho partecipato a un training approfondito con uno dei vostri operatori. Le sessioni di terapia fisica e cognitiva sembravano non portare da nessuna parte, così le ho interrotte e mi sono concentrata sull’EFT. Man mano che le mie capacità di EFT aumentavano, aumentava anche il miglioramento del mio benessere. Ecco alcuni dei soggetti su cui ho lavorato quando ho iniziato ad usare l’EFT per la lesione cerebrale :

  • La mia vita in questo momento: mi sembra di vivere in un inferno sulla terra.
  • Ho contemplato come potrei porre fine alla mia vita.
  • Ho orribili mal di testa e dolori in tutto il corpo.
  • Mi sento arrabbiata con il mondo intero – e soprattutto con il mio cervello.
  • Mi sento una persona diversa da come mi ricordo di essere stata prima dell’incidente.
  • Mi sento come se fossi in uno stato di sogno per la maggior parte del tempo…
  • Sento che i medici stanno solo facendo esperimenti su di me con tutti i loro farmaci.
  • Sento di avere dei fili sfilacciati nel mio cervello e che è permanentemente danneggiato.
  • Gli oggetti che raccolgo mi sfuggono di mano e cadono a terra.
  • Mi sforzo di ricordare le cose e quando non ci riesco mi sento davvero stupida.
  • Vorrei essere in grado di fuggire attraverso il sonno e il mio corpo si rifiuta di aiutarmi.
  • Vorrei liberarmi del cervello che ho e poter ricevere un trapianto.

Guardando indietro a questo periodo della mia vita, è edificante vedere i molti cambiamenti positivi che si sono verificati dalla mia introduzione all’EFT. Ecco alcune delle aree in cui ho ottenuto risultati eccezionali facendo EFT:

Mal di testa:  dopo l’incidente, avevo dei mal di testa che duravano per giorni, con sollievo solo per un giorno o due. Ora, se sento la tensione nella testa che segnala l’inizio di un mal di testa, inizio a picchiettare. Forse non si fermano completamente, ma il tapping li rallenta. Il tapping quotidiano aiuta anche a tenerli lontani. Sono fiduciosa che più scoprirò questi problemi di fondo sepolti – più spariranno velocemente tutti i mal di testa.

Incubi: spesso durante la notte, Mike mi svegliava perché avevo urlato per via di un incubo.  Ricordo una situazione sconcertante per me mentre eravamo in vacanza un’estate con i membri della famiglia. Mi svegliai urlando durante la notte e mi sentii subito in imbarazzo, perché il rumore ovviamente svegliava e preoccupava tutti quelli che dormivano. Dopo rimasi sveglia con il timore di riaddormentarmi e la paura di disturbare ulteriormente qualcuno. Gli incubi sono passati mentre imparavo l’EFT. Oggi non mi tormentano più.

Depressione:  la depressione debilitante che mi aveva sommersa si è stancata di “stare” con me. Un giorno ha deciso di “fare le valige” e andarsene – probabilmente nero e blu per tutto il tapping. Che festa allegra fu per me!

Rabbia: a volte il mio corpo si riempiva di rabbia. Avevo degli scatti d’ira nei quali battevo i pugni sul tavolo provando una rabbia assoluta. Quando la rabbia si presenta ora la picchietto via. A volte se ci sono delle persone intorno picchietto “mentalmente”. In entrambi i casi il tapping fa evaporare tutta quella ostilità. Anche la rabbia “fuori controllo” ha deciso di andarsene.

Memoria: a volte ci sono ancora pezzi di tempo che non riesco a ricordare e mi viene voglia di piangere quando questo accade. Tuttavia, queste situazioni si verificano sempre meno nella mia vita. Quando la rabbia, la depressione, gli incubi e i mal di testa sono diminuiti, la mia memoria ha cominciato a tornare, insieme agli altri miglioramenti. La mia memoria è migliorata almeno del 90% – e di questo sono infinitamente grata.

È ancora più sorprendente rendersi conto che in diversi modi le cose sono ancora meglio di prima della caduta. All’inizio avevo desiderato di “tornare indietro nel tempo” alla persona che ero prima dell’incidente. Tuttavia, mentre scrivevo questo articolo, mi sono resa conto di aver ricevuto alcuni bonus sorprendenti che non avevo capito fossero il risultato dell’EFT. Per la prima volta nella mia vita amo davvero parlare davanti a gruppi di persone, mentre prima rimanevo sempre tranquillamente sullo sfondo.  Amo cantare, ma in passato sentivo così tanta ansia che il mio corpo si sentiva come congelato. A casa ho un piccolo cartello che dice:  “Canta come se non ci fosse nessuno ad ascoltare” e ora lo faccio anche in pubblico. L’EFT mi ha permesso di ricevere quel “trapianto di cervello” che avevo chiesto.

Gary, “La mia tazza trabocca”.  Grazie per tutto quello che ha fatto permettendo a così tante persone di accedere a questa potente modalità di guarigione. Umilmente, le dico che sono così grata di aver trovato il suo sito web quella notte.

Con molta gratitudine,

Terrie Stieferman

Scopri il Tutorial di EFT Ufficiale di Gary Craig : clicca qui.

EFT e mal di schiena: un caso istruttivo

Ciao a tutti,

Larry Stewart, D.C.H., un principiante dell’EFT (circa due mesi), riporta questa esperienza istruttiva con il mal di schiena di sua moglie. I miei commenti seguono il messaggio di Larry.

Abbracci, Gary


Nota importante: Questo articolo è stato scritto prima del 2010 ed è ormai superato. Si prega di utilizzare il mio più recente progresso, Official EFT. È più efficiente, più potente.
Cordiali saluti, Gary Craig

Salve Gary,

Due settimane fa, alle 8 di un sabato mattina, mi sono svegliato sentendo le grida di dolore di mia moglie. Shirley aveva raccolto una pila di riviste e, nel farlo, un nervo della schiena le era rimasto schiacciato (le era già successo prima). Era sdraiata a terra, piangeva dal dolore. Stavo quasi per chiamare un’ambulanza, ma ho deciso di vedere se potevo offrirle un po’ di sollievo immediato dal dolore. Ha valutato il dolore come un forte 10 [su una scala da 1 a 10], e l’intorpidimento delle dita dei piedi un 8 sull’alluce e un 10 sulle dita piccole.

Abbiamo picchiettato, nessun cambiamento. Abbiamo picchiettato di nuovo, forse un po’ di sollievo. Circa 15 rounds di picchiettamenti e il livello del dolore è sceso a 1, a 0 l’intorpidimento dell’alluce e a 2-3 l’intorpidimento delle dita più piccole. Si è riposata e ha continuato a picchiettare ogni poche ore per tutto il fine settimana. Finalmente lunedì l’ho portata dal medico e dal chiropratico.

Per i giorni successivi, ogni volta che compariva il dolore, lei picchiettava. Ha continuato a picchiettare per l’intorpidimento. Oggi – dieci giorni dopo – inizia a potere camminare di nuovo normalmente. Invece prima, il mal di schiena significava giorni a letto seguiti da mesi di dolore e intorpidimento. Sono convinto che l’EFT l’abbia aiutata almeno ad alleviare la tensione neuro-muscolare che accompagna la lesione.

Larry Stewart, D.C.H.

COMMENTO DI GC : Ho parlato con Larry per telefono e gli ho commentato favorevolmente la sua persistenza (ha continuato per 15 round di EFT). Questo a volte fa la differenza tra risultati impressionanti e nessun risultato. Molte persone si arrendono dopo 2 o 3 round di EFT, nonostante i miei ripetuti appelli nel corso di EFT* riguardo alla persistenza. Cercano i “miracoli in un minuto” e rimangono delusi quando non capitano ogni volta.

Larry pensava che l’EFT aiutasse ad “alleviare la tensione neuro-muscolare che accompagna la lesione”. Questa è anche la mia osservazione. Non so se effettivamente ripariamo qualsiasi danno fisico (è possibile che lo facciamo, però) ma ho visto numerosi casi in cui il dolore che sembra emanare da un ovvio danno fisico è sostanzialmente ridotto o eliminato attraverso il tapping. È come se un problema emotivo irrisolto stesse creando nell’area danneggiata una tensione muscolare che, a sua volta, spinge e tira le articolazioni, i legamenti, ecc. Dal momento in cui la tensione emotiva è alleviata, spesso il rilassamento fisico si verifica mentre il cliente esprime sollievo dal dolore.

Abbiamo tantissimi esempi di questo tipo e, su questa linea, ricordo una sessione con una cliente, Cathy. Prima di usare l’EFT, Cathy aveva sofferto per 24 anni di una lesione alla schiena. Aveva provato ogni intervento conosciuto e niente le aveva dato sollievo fino a quando non ha iniziato a fare EFT.

Spesso vale la pena di cercare problemi emotivi specifici che possono contribuire al dolore. A questo scopo chiedo spesso….

“Se ci fosse un contributo emotivo a questo dolore, quale sarebbe?”

Questo mi porta frequentamente a un problema che procura un sollievo sensibile dal dolore. Ecco un esempio.

Tre anni fa Adrienne e io stavamo tenendo un workshop per terapisti. Per metterci alla prova, alcuni terapeuti portarono i loro “clienti difficili” per lavorare con noi – uno dei quali era una signora di mezza età che due anni prima aveva avuto un grave incidente d’auto. Ricordo che mi disse che aveva una placca di metallo nel collo e che il suo braccio destro era assediato da un dolore che era SEMPRE a 9 o 10. Intendo SEMPRE. Non si fermava mai.

Facemmo due round di EFT per il dolore al braccio. Nessun risultato. Allora le chiesi:

“Se ci fosse un contributo emotivo a questo dolore, quale sarebbe?”

Non esitò nemmeno un istante. Iniziò una filippica di rabbia sull’autista dell’auto che l’aveva investita, sull’incompetenza (secondo lei) dei suoi medici, e così via. Non c’era nulla di sottile nella sua rabbia. Il suo viso ha assunto un colorito rosso e le vene spiccavano sul collo. Se fosse stata un vulcano, avrei fatto evacuare la stanza.

Così abbiamo fatto due o tre round di EFT (circa due minuti in totale) sulla rabbia, e lei si è rapidamente calmata. Parlò dell’incidente in termini molto più calmi e…. il dolore al braccio era andato a zero. Inoltre, il suo terapeuta telefonò ad Adrienne due mesi dopo e riferì che il dolore al braccio era rimasto a zero.

L’intensa rabbia si stava apparentemente manifestando come dolore al braccio. Alcuni potrebbero considerare questo legame tra rabbia e dolore al braccio come una semplice coincidenza. Un argomento simile potrebbe reggere se questo tipo di cose accadessero solo in rare occasioni. Tuttavia, lo facciamo ripetutamente con l’EFT. Il nostro sito web è pieno di esempi. Non è una coincidenza.

Questo legame tra disturbi fisici e problemi emotivi è ovvio. In effetti, il legame è così chiaro per l’operatore esperto che in molti casi un cliente può essere aiutato entrando sia dalla porta fisica che da quella emozionale.

È bello poter scegliere.

Scopri il Tutorial di EFT Ufficiale di Gary Craig : clicca qui.

EFT: come le emozioni incidono sui dolori lombari

Ciao a tutti,

Abbiamo montagne di prove sul nostro sito web che le emozioni, non la meccanica, sono il maggior contributore al mal di schiena. Ecco ancora un altro esempio relativo ai dolori lombari dal Dr. Kay Heaston.

Abbracci, Gary


Nota importante : Questo articolo è stato scritto prima del 2010 ed è ormai superato. Si prega di utilizzare il mio più recente progresso, Official EFT. È più efficiente, più potente.
Cordiali saluti, Gary Craig


Salve Gary,

Incredibile come si possa passare dai dolori lombari a due bellissimi gatti!  Fu una lezione per me e una prima esperienza con l’EFT per Carole (non è il suo vero nome).

Carole si era appena trasferita a Columbus, Ohio, dalla Florida. Venne in ufficio lamentandosi di dolori alla schiena. Aveva sentito parlare della “Network Spinal Analysis” (una delicata tecnica chiropratica che rompe gli schemi nel sistema nervoso) e iniziò a cercare un professionista. Ha trovato un professionista che ama usare l’EFT.

Dato che è venuta nell’ufficio di Columbus e a volte sono occupata contemporaneamente con quattro membri dello studio, ho deciso di cominciare per sincronizzarla. Dopo di ciò, Carole si alzò, mi guardò negli occhi e disse: “Voglio un sollievo completo!” . Era insistente e continuava a ripetere: “Devo ottenere sollievo oggi”.

Le spiegai come funziona il sistema nervoso, come aveva ottenuto un po’ di sollievo, come doveva provare il ghiaccio, stare in movimento, non stare seduta per lunghi periodi, e tornare più tardi nel pomeriggio per un altra sincronizzazione. Divenne così insistente sul fatto che aveva bisogno di sollievo che alla fine le dissi di camminare, prendere un bicchiere d’acqua e che avrei lavorato con lei non appena avessi avuto una pausa nel mio programma. Sembrava soddisfatta.

La sua attesa fu di venti minuti. A questo punto sapevo che avrei usato EFT. Lei non ne aveva mai sentito parlare, ma sapeva che l’agopuntura senza aghi sembrava una buona cosa. Prima che iniziassimo a picchiettare, riferì che i suoi dolori lombari avevano un livello di intensità di 8 su una scala da 0 a 10. Inizialmente abbiamo picchiettato su “Anche se ho appena sollevato alcune scatole e mi fa male la schiena…” e il suo livello di intensità è passato a 7 su 10.

Le chiesi se le veniva in mente qualcos’altro.  Mi ha guardato e con grande entusiasmo ha detto: “So cos’è! Si tratta dei miei gatti”. A questo punto ha cominciato a piangere. Mi spiegò che prima del suo trasferimento aveva dovuto portare i suoi gatti alla Humane Society. Erano così belli che la signora le disse che non avrebbe avuto problemi a trovare loro una nuova casa. Anche se aveva dovuto rinunciare ai suoi gatti quando si era trasferita in Ohio, si sentiva (secondo le sue parole) in colpa e triste. Abbiamo fatto altri due round di EFT per il suo senso di colpa e per la tristezza riguardanti i gatti. Era stupita che il suo sollievo fosse completo. L’intensità dei suoi dolori lombari era pari a 0, e anche il suo dolore emotivo “da gatto”.

La sua prima esperienza con EFT l’ha portata ad iscriversi al mio prossimo corso. La mia lezione è stata la conferma che ho bisogno di ascoltare, ascoltare, ascoltare ciò che i membri della pratica dicono.

Dr Kay Heaston

P.S. Sono passati due mesi e Carole riferisce nessun dolore, nessun senso di colpa o tristezza. Ha spostato degli scatoloni mentre sistemava la sua nuova casa. Evviva l’EFT e Carole!

  • * Si riferisce all’intensità emotiva.

Scopri il Tutorial di EFT Ufficiale di Gary Craig : clicca qui.